Sono andato a Firenze a fare l'"intervista" all'ambasciata americana, tappa obbligatoria per poter ottenere il visto J1 per entrare negli Stati Uniti.
Diciamo che me l'aspettavo un po' diversa questa intervista; mi ero preparato ad arrivare presto per poter prendere i primi posti e poi fare un colloquio in ufficio con l'ambasciatore di turno. Invece l'ordine di arrivo non conta nulla, c'è un poliziotto che chiama in base ad una lista, con non so che ordine, da una parte all'altra della strada in cui occorre aspettare (naturalmente sotto il sole): dopo la prima chiamata occorre passare sotto il metal detector e lasciare cellulari, fotocamere e lettori mp3 all'ingresso e se si ha l'acqua, farsi vedere che se ne beve un sorso. Dopo di che si passa ad un'altra sala tipo ufficio delle poste con due sportelli a fare altre due file: nella prima si consegnano i documenti per il visto (qui non c'è ordine, la fila è all'italiana chi si sveglia prima fa senza linee per la privacy), mentre nella seconda c'è un impiegato americano da cui dipendono le sorti del tuo visto che ti chiama, ti prende le impronte digitali e ti fa un paio di domande su perchè vai negli Stati Uniti accertandosi poi che hai intenzione di tornare in Italia. Per l'esperienza che mi sono potuto fare li, agli italiani non fanno problemi mentre agli stranieri ho visto che faceva un po' più di domande e se non riuscivi a convincerlo che saresti tornato in Italia non ci metteva molto a respingerti la richiesta (come infatti è successo).
Nel complesso la procedura non è lunga 5 minuti in entrambi gli sportelli ma le attese possono anche essere lunghe e se c'è il sole come l'altro giorno a Firenze possono diventare davvero estenuanti. Io avevo appuntamento alle 14.30 e alle 15.45 ero fuori e poi visto che avevo il treno alle 19 ho fatto un po' il turista per Firenze. Posto alcune foto. La giornata era caldissima e afosa quindi se vedete la faccia sconvolta sapete perchè ;)







Lo scorso fine settimana io e Silvia siamo andati a Roma per visitare un po' la città; devo ammettere con molto vergogna che non ci ero mai stato prima e ora che vi ho trascorso 3 giorni consiglio vivamente a chi non l'avesse ancora fatto di andarci quanto prima perchè è davvero bellissima. Anche senza un percorso preciso, girando per strada sembra davvero di camminare nella storia tanto è piena la città di monumenti che vanno dall'epoca romana ai giorni nostri. Con mia molta sorpresa, perchè di solito in Italia non è che siano così efficienti, devo dire che i mezzi pubblici sono molto comodi: in tutto il centro ogni fermata ha il pannello elettronico con i tempi di attesa e la stazione è moderna e ben organizzata con negozi e servizi da assomigliare molto ad un aeroporto.
Il treno da Falconara è comodo perchè non bisogna effettuare cambi e la linea è ben collegata, c'è praticamente un treno all'ora e se si prende un regionale o eurostar ci vogliono 3 ore che passano bene perchè si fanno poche fermate: noi l'abbiamo preso all'andata ed è stato molto comodo, al ritorno invece col regionale non si arrivava più, forse anche perchè c'era vicino a noi una bambina che ha giocato sempre con quei computer per "imparare giocando" che emette suoni tipo torture cinesi.
A Roma abbiamo alloggiato in un B&B vicino alla stazione che vi consiglio: veramente pulito e ben attrezzato (tv, aria condizionata, minifrigo, bagno)
a un passo dalla stazione e da Santa Maria Maggiore e i gestori tutti molto simpatici, prezzo 90€ a camera con colazione inclusa che però va fatta nel bar accanto alla struttura.
Abbiamo girato praticamente sempre mangiando a pranzo quello che capitava e cenando poi al ristorante: quello della prima sera non era un gran che come servizio (il cameriere non era molto in giornata) ma abbiamo mangiato delle "caserecce all'amatriciana" eccezionali davvero abbondanti, si chiama "La mela d'oro" e sta vicino a Santa Maria Maggiore. La seconda sera siamo andati sempre "a naso" e abbiamo trovato un ristorante pizzeria davvero carino in stile pollaio, non a caso si chiama "La gallina bianca", sempre vicino alla basilica in cui abbiamo mangiato un'ottima pizza e la camerierea era simpatica. I prezzi in entrambi i casi sono nella norma, prendendo un antipasto in due, una pizza o un primo a testa e da bere la spesa è sui 15€ e devo dire che in entrambi i casi alla fine ero pieno.
Per quanto riguarda la città, girarla tutta in così poco tempo era un'impresa davvero impossibile ma diciamo che siamo riusciti a vederne gran parte tralasciando però i musei: come dicevo era la prima volta che andavo per cui preferivo vedere prima la città e il maggior numero di monumenti. Per cui il primo pomeriggio abbiamo girato la zona a nord della stazione (Santa Maria Maggiore, Piazza della Repubblica, Quirinale, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna...), il secondo giorno abbiamo fatto tutta la zona dei Fori fino a San Giovanni Laterano passando per il circo Massimo e abbiamo assistito alla parata per le celebrazioni della festa della Repubblica; abbiamo anche fatto un giro per Roma con i pullman scoperti che a me è piaciuto molto: il giro completo costa 12€ e dura un'oretta compreso di audioguida durante il percorso ma il biglietto vale tutta la giornata per cui può essere usato anche per effettuare gli spostamenti per la città. Infine la mattinata del terzo giorno siamo stati alla messa del Papa a Piazza San Pietro sotto la pioggia e poi abbiamo visitato la Basilica che ci ha lasciato davvero a bocca aperta; siamo scesi anche nelle Tombe ma non siamo saliti sulla cupola per ragioni di tempo in tutti i sensi.
Un bilancio del soggiorno a Roma veramente da 8 e con il desiderio di tornarci al più presto. Se devo proprio trovare un aspetto negativo direi sia lo smog e l'inquinamento acustico: le macchine in circolazione sono tante e spostandosi a piedi si respira di tutto e inoltre sembra che ai romani piaccia molto suonare il clacson.
Inserisco anche alcune delle innumerevoli foto che ho fatto.






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