Approfittando del week-end lungo grazie alla festa del "Memorial Day", con alcuni amici (in totale eravamo 5) sono andato 3 giorni nell'isola di Maui.
La nostra avventura e' iniziata ancora prima di prendere l'areo ;) quella mattina infatti Lambros ed Alex (greci) dovevano riconsegnare l'auto che avevo affittato a Waikiki e poi prendere l'aereo con noi per Maui, ma al loro risveglio l'auto non c'era, era stata rimossa nella notte perche' in divieto di sosta. Vi lascio solo immaginare i giri che abbiamo fatto per riprendere la macchina dal deposito, riportarla al noleggio e dal noleggio all'aeroporto per prendere in tempo l'aereo.. comunque alla fine, passando anche avanti a tanta gente ;) ce l'abbiamo fatta.

Nella foto la faccia non troppo allegra di prima mattina di Lambros e Alex


Maui si trova a sud di Oahu; in aereo occorrono circa 30 minuti e da poco c'e' anche la possibilita' di prendere il traghetto che impiega invece 3 ore. Io insieme a Lambros, Alex e Krystian abbiamo preso l'aereo mentre Ecaterina ha preso il tragetto: entrambe le esperienze sono davvero bellissime. La vista dall'alto come potete vedere dalle foto e' stupenda ma anche costeggiare le varie isole penso sia davvero bello.








Nonostante i pochi giorni a disposizione abbiamo visitato quasi tutta l'isola: il primo giorno siamo stati nella zona nord-ovest, il secondo nel vulcano inattivo Haleakala e nella zona sud e il terzo nella zona nord-est. Come tutte le isole dell'arcipelago i paessaggi a seconda della zona vanno da molto secco a foresta tropicale e anche le temperature vanno dai 30 in spiaggia ai 5 gradi sulla cima dell'Haleakala dove, giusto per curiosita', nel 1965 e' stata registrata la temperatura di -4 gradi celsius!!
L'isola ha avuto origine da due vulcani ed ora vista dall'alto ha la forma di un 8 in cui la parte centrale e' pianeggiante mentre dove ci sono i crateri dei vulcani si arriva fino a 3000 metri di altezza sull'Haleakala. Percorrere le strade che costeggiano le varie montagne e' davvero un'esperienza unica: le strade sono molto tortuose e in alcuni punti davvero strette da non permettere il passaggio di due macchine insieme, ma i paesaggi sono davvero unici e siamo stati anche fortunati che il tempo e' sempre stato bello (niente vog).
La notte poi abbiamo campeggiato, fatto barbeque e dormito in spiaggia anche se devo dire che campeggiare a Maui non e' proprio cosi' semplice: in molte (quasi tutte) le spiagge c'e' divieto di campeggio. La prima notte dopo ore di ricerche ci siamo sistemati, diciamo "un po' abusivamente", in una mentre la seconda notte abbiamo trovato un campeggio sulla spiaggia.
Abbiamo poi anche testato l'efficienza dell'ospedale di Maui: durante la notte infatti della sabbia e' finita nell'occhio di Lambros e non riuscendola a togliere e dopo una notte intera, alla mattina l'occhio era diventato fucsia!! Niente di grave ma per piu' di un giorno ha avuto problemi a vedere con quell'occhio.
Ora vi lascio alle foto che come potete immaginare sono solo una parte dei 350 scatti fatti in 3 giorni: sono davvero un fotografo incallito ;)



L'avventura ha inizio! :)












"Asterix & Obelix"


alcune strade sono davvero strette ;)






Accampamento del primo giorno






osservatorio meteorologico sull'Haleakala


sulla vetta!!


Veduta panoramica dell'Haleakala (1)


la vetta del Mauna Kea (Big Island) vista dalla vetta dell'Haleakala


Veduta panoramica dell'Haleakala (2)




Accampamento del secondo giorno




non c'e' niente di meglio di un bagno di prima mattina


Due veri centauri ;)




Spiaggia di sabbia nera a Waianapanapa




Maui capitale del windsurf
Finalmente dopo aver visto i vari film americani sulla vita studentesca universitaria (American Pie, Porkies...), ho partecipato ad una vera cerimonia di laurea, quelle per intenderci dove gli studenti sono vestiti con toga e cappello che poi a volte a fine cerimonia lanciano in aria (ma questo non si fa qui alle Hawaii).
Il sistema universitario qui e' un po' diverso rispetto a quello italiano. Alla cerimonia partecipavano due miei amici, Angel e Diego, ma in realta' nessuno dei due ha ancora difeso la propria tesi (di master nel loro caso). Questo perche' la "Commencement Ceremony" c'e' solo due volte l'anno al termine del semestre mentre da quello che ho capito uno puo' discutere la propria tesi piu' o meno quando vuole o comunque le date sono piu' frequenti: per questo motivo molta gente prima partecipa alla cerimonia e poi discute la tesi in un secondo momento in modo che quando ha fatto non deve aspettare tanto tempo prima di poter partecipare alla cerimonia.
Anche se tutti gli studenti (bachelor, master e phd) sono vestiti con la toga in realta' l'atmosfera non e' cosi' formale: ho visto molta gente con le infradito e i pantaloni corti sotto la toga oppure con pupazzi e brillantini nel cappello :)
Come vi dicevo qui non c'e' l'usanza di lanciare i cappelli, ma al termine della cerimonia, amici e parenti regalano collane di lei (la collana di fiori tipica hawaiiana) e non solo come potete vedere dalle foto ;) Il festeggiato deve rigorosamente indossarle tutte contemporaneamente e c'e' una specie di gara tra chi ne riceve di piu'. Come potete vedere dalle foto loro si sono piazzati abbastanza bene ;)















Poi dopo la cerimonia non puo' mancare la festa e nel mio caso, siccome Diego ed Angel oltre che colleghi di lavoro sono anche coinquilini, la festa e' stata una unica nella loro casa. E' stata davvero una festa ben riuscita, con molta gente, musica e tanta cibo un po' da tutto il mondo: Angel, da bravo spagnolo ha preparato una buonissima sangria mentre Diego, insieme alla sua famiglia che per l'occasione e' venuta dalla Colombia, ha preparato alcuni piatti tipici di cui purtroppo non ricordo il nome, ma mi sono piaciuti ;)









Il Cinco de Mayo e' una festa messicana che si celebra appunto il 5 di maggio in memoria della vittoria messicana contro i francesi nella Battaglia di Puebla nel 1862.
Prima di venire qui non sapevo dell'esistenza di questa festa (e come me tutti i non messicani che ho conosciuto), ma parlando con alcuni messicani che ho conosciuto, in realta' in Messico il 5 maggio non e' festa; ci sono solo delle celebrazioni in alcune citta' ma la gente va al lavoro normalmente.
Qui, come tutti gli anni, all'Aloha Tower e a Chinatown ci sono spettacoli in stile messicano e party per strada. Noi siamo andati all'Aloha Tower e il programma prevedeva l'esibizione di gruppi musicali e ballerini di flamenco, mariachi e salsa.
C'era davvero molta gente a vedere ma anche a ballare anche se, dalla fisionomia, dubito che tutti i ballerini e musicisti fossero davvero messicani ;)









Anche se non proprio in stile messicano, abbiamo poi concluso la serata da Hooters mangiando chicken wings ;)




top