Domenica si sono sposati Emiliano e Lucia e insieme a tutta la mia ex squadra della Sabini sono andato a festeggiarli.
La messa e' stata celebrata nella chiesa di Castelferretti e per poco come vedrete dalle foto dopo Emiliano non ha sbagliato sposa ;)
Dopo la cerimonia e i festeggiamenti all'uscita della chiesa, la festa e' continuata al ristorante L'Orso di Civitanova Marche dove ci siamo davvero abbuffati di pesce buonissimo :). Il pranzo e' stato allietato da numerosi scherzi per gli sposi e la giornata cosi' e' davvero volata.
Ora un po' di foto e di nuovo tanti AUGURI a questa bellissima coppia!!!























Questo e' il quartiere di Parigi principalmente famoso per i suoi locali a luci rosse e sexy shop aperti 24h/24h ma anche per locali come il Moulin Rouge (dove siamo anche andati una sera vestiti davvero di tutto punto).
Avevamo prenotato un albergo proprio in questo quartiere perche' e' anche la zona piu' economica della citta' e l'albergo si trovava davvero ad un passo dalla metro: le camere pero' erano molto piccole (caratteristica comune degli hotel di Parigi a quanto mi hanno detto) ma abbastanza pulite. Comunque visto che praticamente ci dormivamo solo e che a fine giornata eravamo distrutti dal gran girovagare, la sistemazione che abbiamo trovato andava piu' che bene.
Come vi dicevo, una sera siamo andati al Moulin Rouge vestiti in giacca e cravatta noi uomini e in abiti da sera le donne (davvero dei figurini ;). Il locale era davvero pienissimo e il biglietto (gia' comprato online) a testa e' di 93E in cui e' compresa anche una bottiglia di champagne ogni due persone. All'interno del locale purtroppo non si possono fare foto visti i vestiti davvero miseri delle ballerine, che sono praticamente sempre in topless ma direi mai volgari con vesti molto belli e appariscenti. Anche le scenografie sono ben curate e dopo ogni balletto ci sono spettacoli di intrattenimento come giocolieri, ventriloquo e acrobati: insomma uno spettacolo di quasi 2h che pero' diverte sempre intrattiene un pubblico molto ampio.
Ecco una foto del Moulin Rouge da fuori.



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La Reggia di Versailles e' stata la residenza dei re di Francia voluta da Luigi XIV.
Ci si arriva comodamente con il treno (la RER) dal centro di Parigi in circa 30 minuti. Poi una volta usciti dalla stazione si segue la folla di gente e si arriva molto facilmente all'ingresso della Reggia.
Accedere ai giardini e' gratis (a meno che non ci siano eventi particolari) mentre per visitare le stanze della residenza principale e di quelle estive che si trovano all'interno dei giardini e' a pagamento (20€).
Secondo me una volta arrivati li, vale la pena anche visitare le stanze reali: lo sfarzo dei mobili, delle pareti e dei quadri e' davvero unico ma forse dopo un po' puo' anche stancare, dipende dai gusti. Una bella passeggiata nei giardini invece e' d'obbligo, in particolare se la giornata e' bella come e' capitato a noi. Il parco e' davvero enorme e ben curato e all'interno ci sono vari edifici usati come residente estive, oltre poi a bar e ristoranti.
Noi abbiamo prima fatto un giro nel parco anche perche' la mattina appena arrivati la fila per comprare i biglietti era davvero lunghissima. Per evitare di aspettare sotto il sole delle ore, aabiamo prima fatto (e lo consiglio anche a voi se vi capita) una passeggiata nel parco, fino alla residenza estiva dove abbiamo acquistato il biglietto (senza fare alcuna fila) e che abbiamo visitato per poi andare alla reggia dove abbiamo finito il giro.
Ed ora le foto.










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In cima alla collina di Montmartre svetta la basilica del Sacre Coeur.
E' proprio una bella passeggiata da fare a piedi da Pigalle dove noi avevamo l'hotel: e' vicino e c'e' una ripida scalinata che arriva alla basilica oppure una comoda funivia.
E' una basilica cattolica e ci sono regolarmente le messe (anche quando noi siamo entrati a visitarla).





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La cattedrale cattolica di Notre Dame e' in stile tipicamente gotico e si trova nell'Ile de la Cite' (l'isoletta in mezzo alla Senna).
Sia di giorno che di notte (e' uno dei tanti monumenti di Parigi illuminati) e' molto suggestiva e davvero particolari sono le statue dei mostri, i famosi gargoille e chimere, che si trovano in tutta la facciata e sembrano proteggere la cattedrale.
E' inoltre possibile (a pagamento) salire a piedi in cima alle torri della cattedrale; noi ci siamo limitati a visitare la cattedrale dall'interno anche perche' la fila per le scale era davvero lunga.
Notre Dame è anche il centro della Francia perché dal sagrato antistante l’ingresso parte il punto zero, il punto da cui vengono calcolate tutte le distanze stradali delle Francia. Tale punto e' indicato per terra da una stella di bronzo nella piazza davanti alla cattedrale.





punto zero


insalatona buonissima mangiata in un ristorante vicino Notre Dame e servita in una ciotola davvero particolare (di pane)

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Il Louvre come tutti saprete e' uno dei piu' famosi musei di Parigi e del mondo intero che ospita al suo interno il famoso dipinto di Leonardo da Vinci, La Gioconda.
Abbiamo sia visitato il museo che fatto un giretto fuori di notte (anche questo fa parte dei monumenti illuminati di Parigi).
Il museo e' molto ben collegato con la metro e uscendo dalla stazione si e' gia' praticamente dentro il museo, sotto la famosa piramide di vetro. Il biglietto costa 9€ e siamo stati fortunati perche' non c'era per niente fila, forse perche' era in mezzo alla settimana (mi avevano detto che invece di solito e' sempre pieno). Una volta entrati siamo andati sparati verso La Gioconda che non vedevamo l'ora di vedere dal vivo: praticamente da qualunque punto del museo (che e' davvero enorme) ci sono le indicazioni per raggiungere la sala dove sta il dipinto. Questa e' sempre la sala piu' affollata di gente e ci sono quattro impiegati che solvegliano sempre che i visitatori rimangano a debita distanza. Il dipinto inoltre e' protetto da uno spesso pannello di vetro ma comunque si riesce a vedere benissimo ed e' unico. Anche se non sono un esperto di arte e' davvero emozionante trovarsi di fronte al dipinto piu' famoso e piu' misterioso al mondo.
Dopo La Gioconda ci siamo dedicati alla visione degli altri dipinti italiani e piano piano abbiamo visitato tutto il museo che e' composto da tre padiglioni suddivisi in vari piani con sale dedicate all'arte egizia, sumera, romana, greca... da passarci tranquillamente tutta la giornata (il museo apre alle 9.30 e chiude alle 17.00). Alla fine pero' sinceramente si e' molto stanchi e difficilmente si riescono ad apprezzare a pieno tutte le meravigliose opere che ci sono... sicuramente pero' bisogna andarci.
Ed ora le foto, prima quelle notturne e poi diurne.













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L'Aia si trova nell'Olanda del sud ed e' una delle citta' principali di tutti i Paesi Bassi dopo la capitale Amsterdam.
E' importante in quanto nel quartiere di Wassenar risiede la monarchia olandese.
E' una citta' molto caratteristica che alterna i classici edifici olandesi ad architetture piu' moderne, ma non mancano mai i canali caratteristici olandesi.
Molto caratteristica e' la zona del parlamento che sembra quasi un'isoletta in mezzo ad un laghetto da quanti canali scorrono intorno.
Come tutta l'Olanda, L'Aia e' completamente pianeggiante e si gira molto bene in bicicletta ma anche a piedi. Da notare che nelle piste ciclabile che sono ovunque possono anche circolare i motorini fino a 50cc quindi state attenti quando attraversate la strada.
Partendo da casa di mia cugina siamo arrivati in centro a piedi (piu' o meno un paio di chilometri) visto che il tempo era abbastanza bello e la strada tutta dritta. Abbiamo girato molto ma ci siamo anche rilassati in uno dei tanti parchi :)
In due giorni diversi poi siamo andati a fare un giro al mare: prima sul tardi a Scheveningen (sempre un quartiere di L'Aia) dove alla sera c'e' stata la competizione internazionale dei fuochi d'artificio e il giorno dopo in spiaggia a Wassenar dove io e Gabriel abbiamo anche fatto il bagno: un po' freddina l'acqua e nemmeno tanto pulita, pero' poi quando esci ti senti davvero tonificato ;)
Ed ora le foto.
















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