Quest'anno il I maggio abbiamo fatto davvero una cosa diversa: grazie ad Elena che per i 30 anni di Massi ha voluto fargli una sorpresa e regalargli una giornata di rafting alla Cascata delle Marmore, abbiamo approfittato anche noi amici (io, Matteo ed Andrea) per provare questa esperienza nuova.
Devo dire che eravamo tutti abbastanza emozionati, perche' nessuno di noi aveva mai provato e l'istruttore durante la lezione teorica, facendo presente tutti i possibili rischi e pericoli, mette un po' ansia. Pero' alla fine ci siamo divertiti moltissimo e come tutte le cose divertenti, anche se la discesa dura poco piu' di mezz'ora, passa subito.
Il centro rafting si trova a valle della Cascata delle Marmore, quindi a Terni. Noi avevamo il navigatore quindi l'abbiamo raggiunto facilmente, ma il problema poi e' stato il parcheggio: era il I maggio quindi era davvero pieno di gente ma siccome noi eravamo in 10 con 3 macchine e solo in 4 a fare rafting 2 macchine sono andate a parcheggiare nel parco vicino alle cascate, dove c'e' piu' possibilita' di parcheggio.
Il costo della discesa in gommone e' di 40E (di cui 10E l'iscrizione che non si paga piu' quando ci si ritorna) e comprende tutta l'attrezzatura necessaria (muta, scarpe, caschetto, pagaia) una lezione teorica di 20 minuti e l'uso dello spogliatoio con docce (un consiglio: se andate in un giorno come il primo maggio portatevi anche un lucchetto; li ci sono ma se c'e' tanta gente possono essere finiti quando servono a voi). E' meglio prenotare prima e dall'ora della prenotazione piu' o meno tutta l'attivita' dura circa 2h30.
Noi ci siamo diverti molto come potete vedere dalle foto e non ci siamo ne' ribaltati ne' nessuno e' caduto in acqua: forse la lezione teorica spaventa un po' ma se uno segue le istruzioni e i comandi degli istruttori secondo me non si corrono rischi e ci si diverte pure.
Alla fine della discesa poi in prossimita' dell'arrivo il tratto di fiume e' molto tranquillo e cosi' ci siamo fatti un bel tuffo e siamo tornati a nuoto per un centinaio di metri: l'acqua non era proprio caldissima (anzi gelata) ma la sensazione e' davvero rigenerante :)
Nel pomeriggio a pranzo poi ci siamo sbragati nel parco vicino alle cascate e nel pomeriggio abbiamo fatto un giro nelle cascate facendo anche il sentiero che porta al balcone degli innamorati (che piu' che altro e' il balcone della doccia visto che si trova proprio sotto il primo salto delle cascate e quindi la doccia gelata e' assicurata).
La sera poi siamo tornati a casa distrutti per la sveglia alle 6 ma contenti di aver passato una giornata diversa.
Ora le foto.



















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